Riforma dello sport: la normativa antipedofilia
Destinatari: Associazioni e società sportive
Tempo di lettura: 1 minuto
Si segnala che la nuova qualificazione dei lavoratori sportivi comporta l’applicabilità, anche alle associazioni e società sportive che svolgono attività con minori, della cosiddetta “legge antipedofilia”:
qualunque soggetto che intenda impiegare al lavoro una persona per lo svolgimento di attività professionali o volontarie organizzate, che comportino contatti diretti e regolari con minori, deve richiedere il certificato penale del casellario giudiziale. Il fine è di verificare l’esistenza in capo al lavoratore di condanne per reati legati alla prostituzione o alla pornografia minorile, ovvero di sanzioni che gli vietino attività con contatti diretti e regolari con minori.
Il datore di lavoro che non adempie all’obbligo all’atto dell’assunzione è soggetto al pagamento di una sanzione da euro 10.000,00 a euro 15.000,00.
A livello pratico:
- l’obbligo sorge all’atto dell’instaurazione del rapporto, sia nel caso di rapporti di lavoro dipendente, che di collaborazione coordinata e continuativa o lavoro autonomo con posizione IVA;
- la modulistica da utilizzare per la richiesta è reperibile presso la competente Procura della Repubblica: la richiesta può essere effettuata anche dal datore di lavoro, in seguito alla sottoscrizione della stessa, per accettazione, da parte del lavoratore (si allega fac simile);
- nell’attesa dell’acquisizione del certificato il datore di lavoro può farsi rilasciare dal lavoratore una dichiarazione sostitutiva di atto notorio;
- il certificato ha una validità di 6 mesi, il datore di lavoro non deve richiederlo nuovamente alla conclusione di questo termine, ma solo al momento dell’assunzione;
- il costo è relativo ai soli diritti; le ASD sono esenti dall’imposta di bollo.
Invitiamo i gentili Clienti a scaricare la VBNEWS e l’allegato.
Viotto Battiston & Partners
SCARICA LA VB NEWS DEL 11.09.2023