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Novità 2023 per imprese e lavoratori autonomi

Tempo di lettura: 10 minuti

Destinatari: imprenditori e lavoratori autonomi

 

Segnaliamo alcune delle novità in vigore dal 1° gennaio 2023, per lo più contenute nella legge di bilancio 2023 (Legge 197/2022) e nel c.d. Decreto Milleproroghe (DL 198/2022), oltre a quelle già segnalate con precedenti circolari che ricordiamo essere state: Regime forfettario 2023, soglia contanti, sanatorie, bonus edilizi.

 

CREDITO D’IMPOSTA ENERGIA ELETTRICA E GAS NATURALE

I crediti d’imposta a favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale vengono riconosciuti anche per il 1° trimestre 2023, con un incremento delle misure.

Ferme restando le condizioni previste, i crediti d’imposta sono pari a:

  • 45% per le imprese energivore;
  • 35% per le imprese non energivore, dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kW;
  • 45% alle imprese gasivore e non gasivore.

Si precisa:

  • il credito spetta in ipotesi di incremento dei costi per l’energia o del prezzo di riferimento del mercato infragiornaliero (MI-GAS) del gas del 4° trimestre 2022 di almeno il 30% rispetto al 4° trimestre 2019;
  • il credito d’imposta potrà essere utilizzato in compensazione entro il 31/12/2023;
  • le imprese non energivore e non gasivore che si riforniscono di energia elettrica o di gas naturale nel IV trimestre 2022 e nel I trimestre 2023 dallo stesso venditore da cui si rifornivano nel IV trimestre dell’anno 2019, previa apposita richiesta, dovranno ricevere entro 60 giorni dal 31/03/2023 la comunicazione con il calcolo dell’incremento e la quantificazione del credito.

Per i crediti d’imposta a favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale relativi al 3° trimestre 2022 ed ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022, viene posticipato il termine ultimo per l’utilizzo in compensazione dal 31/03/2023 al 30/06/2023.

 

CREDITO IMPOSTA INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI 4.0 (…)

Viene prorogato dal 30/06/2023 al 30/09/2023 il termine per ultimare gli investimenti in beni strumentali 4.0 prenotati entro il 31/12/2022 (ordine sottoscritto e pagamento di un acconto pari ad almeno il 20%), così da beneficiare delle maggiori aliquote del 40% fino a 2,5 milioni di euro, 20% tra 2,5 milioni di euro e 10 milioni di euro e 10% tra 10 milioni e 20 milioni di euro.

 

(…) LEGGE SABATINI

Viene rifinanziato il contributo statale in conto interessi sugli investimenti effettuati dalle PMI (la c.d. Sabatini Ter). Viene altresì prevista l’estensione di da 12 a 18 mesi del termine per l’ultimazione degli investimenti relativi a contratti di finanziamento stipulati tra il 01/01/2022 ed il 30/06/2023.

 

CREDITO IMPOSTA SULLE QUOTAZIONI DELLE PMI

Viene prorogato per il 2023 il credito d’imposta sulle spese di consulenza relative alla quotazione delle piccole e medie imprese istituito dalla L. 205/2017, con incremento dell’importo massimo da 200.000€ a 500.000€.

 

RIVERSAMENTO CREDITO D’IMPOSTA R&S

Viene prorogato dal 31/10/2023 al 30/11/2023 il termine per presentare la domanda di accesso alla procedura di riversamento ex art. 5 co. 7 – 12 del DL 146/2021. Resta invariato il termine per il riversamento spontaneo dei crediti indebitamente compensati: entro il 16/12/2023 in unica soluzione o in 3 rate annuali rispettivamente entro il 16/12/2023, il 16/12/2024 e il 16/12/2025.

 

PROROGA CREDITO IMPOSTA MATERIALI RICICLATI

Viene prorogato anche per il 2023 e il 2024 il riconoscimento alle imprese di un credito d’imposta del 36% per l’acquisto di materiali riciclati, nel limite massimo annuale di 20.000 euro.

 

FLAT TAX INCREMENTALE

Per il solo anno 2023 gli imprenditori individuali ed i lavoratori autonomi (che non applicano il regime forfetario) possono applicare un’imposta sostitutiva del 15% su una parte del reddito 2023, detto “incrementale” e comunque non superiore a 40.000 euro, pari alla differenza tra il reddito d’impresa e di lavoro autonomo del 2023 ed il maggiore dei redditi dichiarati negli anni 2020, 2021 e 2022, ridotto di un 5%.

 

ASSEGNAZIONE, CESSIONE E TRASFORMAZIONE AGEVOLATA

Vengono riproposte le norme in materia di assegnazione e cessione agevolata ai soci nonché in materia di trasformazione agevolata.

La disposizione:

  • prevede un’imposta sostitutiva dell’8% (10,5% per le società di comodo per almeno due anni nel triennio 2020-2022) sulle plusvalenze realizzate sui beni assegnati/ceduti ai soci o destinati a finalità estranee all’esercizio dell’impresa a seguito della trasformazione in società semplice;
  • prevede un’imposta sostitutiva del 13% sulle riserve in sospensione di imposta annullate a seguito delle predette operazioni;
  • è applicabile all’assegnazione/cessione agevolata ai soci di beni immobili (immobili merce, immobili civili, immobili strumentali locali a terzi, esclusi gli immobili strumentali utilizzati direttamente) e di beni mobili registrati non strumentali (es. autovetture);
  • nel caso degli immobili, per la determinazione della base imponibile dell’imposta sostitutiva dell’8%, è possibile assumere il loro valore catastale (in luogo di quello normale);
  • per quel che riguarda le imposte indirette, è accordata la riduzione alla metà delle aliquote dell’imposta di registro proporzionale e delle imposte ipotecaria e catastale fisse;
  • le imposte sostitutive dell’8% e del 13% dovranno essere versate per il 60% entro il 30/09/2023 e per il restante 40% entro il 30/11/2023.

 

ESTROMISSIONE AGEVOLATA DELL’IMPRENDITORE INDIVIDUALE

Vengono riproposte le norme in materia di estromissione agevolata degli immobili strumentali detenuti dall’imprenditore individuale alla data del 31/10/2022 a condizione che lo stesso risulti in attività al 01/01/2023.

La disposizione:

  • prevede un’imposta sostitutiva dell’8% sulle plusvalenze realizzate;
  • consente di assumere, in luogo del valore normale degli immobili, il loro valore catastale;
  • l’opzione va esercitata, attraverso comportamento concludente (es. l’annotazione nelle scritture contabili) entro il 31/05/2023;
  • l’imposta sostitutiva dovrà essere versata per il 60% entro il 30/11/2023 e per il restante 40% entro il 30/06/2024.

 

RIDUZIONE DI ALIQUOTE IVA

Viene prevista la riduzione di alcune aliquote IVA:

  • per il 2023 l’aliquota riferita alle cessioni di pellet è ridotta dal 22% al 10%;
  • è introdotta l’aliquota del 5% sulle cessioni di: latte in polvere o liquido per l’alimentazione dei lattanti o dei bambini nella prima infanzia, condizionato per la vendita; preparazioni alimentari di farine, semole, semolini, amidi, fecole o estratti di malto per l’alimentazione dei lattanti o dei bambini, condizionate per la vendita al minuto (codice NC 1901.10.00); pannolini per bambini; seggiolini per bambini da installare negli autoveicoli;
  • è ridotta dal 10% al 5% l’aliquota sulla cessione di prodotti assorbenti e tamponi, destinati alla protezione dell’igiene femminile, diversi da quelli compostabili secondo la norma UNI EN 13432:2002 e da quelli lavabili.

 

STERILIZZAZIONE DELLE PERDITE 2022

Viene prorogata la possibilità di rinviare la copertura delle perdite d’esercizio ex articoli 2446, 2447, 2482-bis e 2483-ter del Codice Civile e quindi di rinviare i relativi provvedimenti sino all’assemblea di approvazione del bilancio 2027. Resta l’obbligo di indicare distintamente in nota integrativa le perdite in questione e di specificarne le movimentazioni.

 

SOSPENSIONE TEMPORANEA DEGLI AMMORTAMENTI 2022

Dopo i bilanci 2020, 2021 e 2022, viene estesa anche ai bilanci 2023 la possibilità di sospendere totalmente o parzialmente la rilevazione degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali, a condizione che siano destinati ad una apposita riserva indisponibile gli utili corrispondenti alla quota di ammortamento non effettuata e che venga data idonea informativa in nota integrativa.

 

AFFRANCAMENTO DEGLI UTILI DA PARTECIPAZIONI BLACK-LIST

Viene introdotta un’imposta sostitutiva del 9% (per i soggetti IRES) o del 30% (per i soggetti IRPEF) sugli utili e sulle riserve di utili risultanti dai bilanci 2021 e derivanti da partecipazioni detenute in società site in Paesi a regime fiscale privilegiato. Si tratta di un regime opzionale ed è volto a evitare che, in sede di distribuzione, tali utili siano tassati in Italia (sul 100% dell’imponibile). L’eventuale versamento dell’imposta sostitutiva va operato entro il 30/06/2023.

 

DEDUCIBILITA’ DEI COSTI BLACK-LIST

Vengono reintrodotti i limiti di deducibilità alle spese derivanti da operazioni con imprese o professionisti residenti o localizzati in Stati o territori “non cooperativi” ai fini fiscali (allo stato attuale, American Samoa, Anguilla, Bahamas, Fiji, Guam, Palau, Panama, Samoa, Trinidad and Tobago, Turks and Caicos Islands, US Virgin Islands e Vanuatu) e si prevede che i costi non eccedenti il valore normale siano deducibili tout court (senza la necessità di dimostrare l’effettivo interesse economico dell’operazione) mentre i costi eccedenti necessitino della dimostrazione dell’effettivo interesse economico dell’operazione.

Viene reintrodotto l’obbligo di indicazione separata dei costi nella dichiarazione dei redditi. In caso di omessa o incompleta indicazione dei costi è prevista una sanzione amministrativa pari al 10% dei medesimi, con massimo di 50.000 euro.

 

LIMITAZIONE DERIVAZIONE RAFFORZATA

Viene limitata la portata della derivazione rafforzata introdotta dal DL 73/2022 (c.d. Decreto Semplificazioni) alle poste contabilizzate a seguito della correzione di errori contabili prevedendo che la stessa si applichi ai soli soggetti che sottopongono il proprio bilancio d’esercizio a revisione.

 

ALIQUOTE AMMORTAMENTO COMMERCIO AL DETTAGLIO

Per i periodi di imposta dal 2023 al 2027 viene incrementata al 6% l’aliquota di ammortamento dei fabbricati strumentali utilizzati per l’esercizio delle imprese operanti nei settori del commercio di prodotti di consumo al dettaglio.

 

CONTRASTO APERTURA P.IVA FITTIZIE

Vengono rafforzati i controlli conseguenti all’attribuzione del numero di partita IVA e viene a tal fine attribuito all’Agenzia delle Entrate il compito di effettuare specifiche analisi di rischio a esito delle quali l’Ufficio può invitare il contribuente a comparire di persona, al fine di dimostrare l’effettivo esercizio dell’attività d’impresa, arte o professione.

Nel caso di mancata comparizione di persona del contribuente ovvero di esito negativo dei riscontri operati sui documenti esibiti, l’Ufficio emana un provvedimento di cessazione della partita IVA e irroga una sanzione pari a 3.000 euro.

 

SOGLIE CONTABILITA’ SEMPLIFICATA

Le soglia di ricavi da non superare nell’anno per usufruire del regime della contabilità semplificata viene elevata da 400.000 a 500.000 euro per le imprese che esercitano la prestazione di servizi e da 700.000 a 800.000 euro per le imprese aventi a oggetto altre attività.

 

PRESTAZIONI SANITARIE: DIVIETO EMISSIONE FATTURA ELETTRONICA

Viene confermato anche per l’anno 2023 il divieto di emissione di fattura elettronica delle prestazioni sanitarie rese verso persone fisiche – prestazioni che per la quasi totalità risultano poi inviate al Sistema Tessera Sanitaria.

 

INVIO SISTEMA TESSERA SANITARIA: PERIODICITA’ SEMESTRALE

Viene confermato anche per l’anno 2023 l’invio su base semestrale al Sistema Tessera Sanitaria dei dati delle spese sanitarie e veterinarie. La trasmissione dovrà quindi essere effettuata entro il 30/09/2023 (per le spese del 1° semestre 2023) ed entro il 31/01/2024 (per le spese del 2° semestre 2023).

 

RIDUZIONE IMPOSTA SOSTITUTIVA SUI PREMI DI RISULTATO

È ridotta al 5% (in luogo del 10% prima previsto) l’imposta sostitutiva sulle somme erogate sotto forma di premi di risultato o di partecipazione agli utili d’impresa ai lavoratori dipendenti del settore privato.

 

SGRAVIO CONTRIBUTIVO ASSUNZIONI < 36

Viene previsto l’esonero totale dei contributi previdenziali, nel limite massimo di 8.000 euro annui per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e le trasformazioni dei contratti a termine in contratti a tempo indeterminato di soggetti con meno di 36 anni di età effettuate nel corso del 2023.

 

SGRAVIO CONTRIBUTIVO SU PERCETTORI DI R.D.C.

È previsto l’esonero totale dei contributi previdenziali (con esclusione dell’INAIL), nel limite massimo di 8.000 euro annui, per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e le trasformazioni dei contratti a termine in contratti a tempo indeterminato di percettori del reddito di cittadinanza effettuate nel corso del 2023. L’esonero è previsto per una durata massima di 12 mesi nel periodo compreso tra il 01.01.2023 e il 31.12.2023.

 

CONTRATTO DI PRESTAZIONE OCCASIONALE

Viene esteso l’ambito di applicazione del contratto di prestazione di lavoro dipendente occasionale (si tratta dell’”erede” dei voucher) anche alle attività lavorative di natura occasionale svolte nell’ambito delle attività di discoteche, sale da ballo, night-club e simili, nonché dell’agricoltura. Vengono elevate alcune soglie:

  • innalzato da 5.000 a 10.000 il limite economico posto in capo ai “datori di lavoro” in termini di ammontare massimo di compensi erogabili;
  • ampliato il limite relativo alla forza lavoro, in virtù del quale potranno accedere al contratto di prestazione occasionale gli utilizzatori che hanno alle proprie dipendenze fino a 10 lavoratori subordinati a tempo indeterminato (invece di 5).

Questa tipologia contrattuale non è da confondere con la prestazione di lavoro autonomo occasionale – che altri ambiti di utilizzo e limiti.

 

PROROGA RIFORMA DELLE SPORT

E’ rinviata dal 01/01/2023 al 01/07/2023 la decorrenza delle disposizioni del D.Lgs. 36/2021 che recano, tra l’altro, la disciplina civilistica degli enti sportivi dilettantistici e professionistici, del tesseramento nell’ordinamento sportivo e del lavoro sportivo.

 

ESENZIONE IRPEF COLTIVATORI DIRETTI E IAP

È estesa al 2023 l’esenzione totale dall’Irpef dei redditi dominicali e agrari dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali (IAP), iscritti nelle relative gestioni previdenziali.

 

PROROGA ESONERO CONTRIBUTIVO COLTIVATORI DIRETTI E IAP

Viene prorogato anche per il 2023 l’esonero contributivo del 100% per un massimo di 24 mesi a favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali (IAP) con età inferiore a 40 anni che si iscrivono alle relative gestioni previdenziali tra il 01/01/2022 e il 31/12/2022.

 

AGEVOLAZIONE ACQUISTO TERRENI AGRICOLI

La c.d. agevolazione per la piccola proprietà contadina (ovvero acquisto di terreni con imposta catastale pari all’1% del prezzo ed imposta di registro e ipotecaria nella misura fissa di 200 euro ciascuna) viene estesa anche agli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni agricoli e relative pertinenze a favore di persone fisiche di età inferiore a 40 anni che dichiarino nell’atto di trasferimento di voler conseguire entro 24 mesi l’iscrizione nell’apposita gestione previdenziale ed assistenziale prevista per i coltivatori diretti e gli IAP.

Per l’acquisto dei terreni montanti viene invece prevista l’applicazione delle imposte di registro e ipotecaria in misura fissa di 200 euro ciascuna e dell’esenzione dall’imposta catastale e di bollo in caso di trasferimenti della proprietà a qualsiasi titolo di fondi rustici nei territori montani a favore di coltivatori diretti ed imprenditori agricoli professionali iscritti nella relativa gestione previdenziale ed assistenziale, oppure che si impegnano a coltivare o condurre direttamente il fondo per un periodo di 5 anni, fornendone apposita dichiarazione in atto.

 

CESSIONE DI BENI TRAMITE PIATTAFORME DIGITALI

Si introduce uno specifico obbligo comunicativo in capo ai soggetti passivi IVA che facilitano, tramite l’uso di un’interfaccia elettronica, quale un mercato virtuale, una piattaforma, un portale o mezzi analoghi, le vendite di determinati beni mobili, esistenti nel territorio dello Stato, nei confronti di cessionari che non sono soggetti passivi ai fini IVA. I soggetti passivi “facilitatori” saranno tenuti a trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati relativi ai propri fornitori e alle operazioni effettuate secondo modalità che dovranno essere definite dalla stessa Agenzia sulla base di un successivo provvedimento attuativo.

 

ETICHETTATURA IMBALLAGGI

Dal 01/01/2023 scatta l’obbligo di etichettatura degli imballaggi. Il 21/11/2022 è stato pubblicato il Decreto Ministeriale n. 360/2022 che adotta apposite le Linee Guida.

 

ENASARCO: ALIQUOTE E MASSIMALI

Per il 2023 restano confermate le aliquote Enasarco:

– aliquota previdenziale al 17,00% (di cui metà – cioè 8,50% – a carico agente);

– l’aliquota assistenziale dovuta dai preponenti che si avvalgono di “agenti – società di capitali” al 4%.

Al momento il valore dei massimali e minimali sono, rispettivamente: €26.170 per gli agenti plurimandatari e €39.255 per gli agenti monomandatari; €440 per gli agenti plurimandatari e €878 per gli agenti monomandatari.

Consigliamo di monitorare il sito della Fondazione Enasarco per verificare l’applicazione di eventuali aggiornamenti ISTAT.

 

INPS: ALIQUOTE

L’aliquota contributiva dovuta dai lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata Inps viene aumentata al 27% (resta invariata al 24% quella per gli iscritti ad altra gestione e pensionati).

Al momento l’aliquota per i collaboratori coordinati e continuativi e per le altre figure iscritte esclusivamente alla Gestione separata, non titolari di partita Iva (es. amministratori) è pari al 35,03%.

Al momento le aliquote contributive per gli iscritti alla gestione degli artigiani e dei commercianti sono pari, rispettivamente, del 24,48% (25,48% superato lo scaglione di € 48.280) e al 24,00% (25,00% superato lo scaglione di € 48.280).

 

Invitiamo i gentili Clienti a scaricare la VB NEWS

 

               Viotto Battiston & Partners

 

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