Fondi per l’internazionalizzazione
FONDI SIMEST
Riaprono i fondi per l’internazionalizzazione con una disponibilità di 1,2 miliardi destinati alle Piccole e Medie Imprese, stanziati dal Next Generation dell’Unione Europea ed inseriti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’obiettivo è favorire la transizione ecologica e digitale grazie a tetti minimi di spesa che dovranno essere investiti in queste direzioni:
- transizione ecologica e digitale: per le aziende costituite in società di capitali con un fatturato export di almeno il 10% nell’ultimo anno o del 20% nell’ultimo biennio;
- partecipazione a fiere e mostre internazionali: con almeno il 30% del finanziamento da destinare a spese digitali connesse all’evento, a meno che lo stesso non sia a tema digital o ecologico;
- sviluppo del commercio elettronico in Paesi esteri: con un importo finanziabile che può andare da 10.000€ a 300.000€ per una piattaforma propria e fino a 200.000€ per market place (cioè quei siti che mettono in contatto domanda e offerta di prodotti su Internet).
Le aziende interessate potranno, a partire dal 21 ottobre, pre-caricare il modulo di domanda firmato digitalmente. L’impresa potrà richiedere un finanziamento a tasso agevolato (attualmente lo 0,055% annuo) con una quota di cofinanziamento fino al 25% a fondo perduto, nel limite delle agevolazioni pubbliche concesse in regime di Temporary Framework, che potrà salire fino al 40% per le Pmi con almeno una sede operativa nel Sud Italia.
PROGETTO SISTEMA NORDEST
Stanziato un plafond di 10 milioni di euro dalla finanziaria per l’internazionalizzazione del nord-est italiano, Finest SpA, per sostenere i progetti di internazionalizzazione delle PMI del Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino, attraverso la sottoscrizione di strumenti di debito emessi dalle imprese. Per maggiori informazioni https://www.finest.it/it/
Viotto Battiston & Partners