Sanatorie fiscali – novità
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Il DL 34/2023 (c.d. Decreto “Bollette”) ed il successivo DL 51/2023 hanno disposto alcune modifiche per le c.d. sanatorie introdotte dalla Legge di Bilancio 2023. Si tratta per lo più di posticipazioni dei termini e di precisazioni, nonché di una speciale disposizione in materia di non punibilità ai fini penali.
NON PUNIBILITÀ PER I REATI DI OMESSO VERSAMENTO
Viene inserita una disposizione in materia di non punibilità dei reati di omesso versamento IVA, di ritenute e di indebita compensazione di crediti non spettanti: i reati in questione non avranno rilevanza penale se il contribuente provvederà a versare integralmente gli importi nel rispetto delle speciali procedure di definizione introdotte dalla legge di bilancio 2023 ed a patto che le procedure in questione siano definite prima della pronuncia della sentenza di appello.
Dal punto di vista operativo:
- il contribuente dovrà comunicare all’Autorità Giudiziaria il pagamento di tutte le somme o della prima rata e all’Agenzia delle Entrate la pendenza del processo penale, indicandone gli estremi;
- il Processo penale resterà sospeso fino quando l’Agenzia delle Entrate non avrà comunicato al Giudice la corretta esecuzione della definizione e l’intero e puntuale pagamento delle rate o di tutte le somme.
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Viotto Battiston & Partners
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